Il termine ketubbà (pl. ketubbòt) deriva dalla radice ebraica katav (scrivere) e indica un documento giuridico che nel matrimonio ebraico attesta le obbligazioni del marito verso la moglie, svolgendo anche una funzione probatoria. La sua origine è antica e, sebbene non esplicitamente citata, ne sono rintracciabili tracce nei testi biblici. Al Museo Ebraico di Roma e nell'Archivio della Comunità Ebraica di Roma sono conservate ottantasei ketubbòt romane, risalenti tra il XVII e il XX secolo, scritte a mano e decorate all'acquarello. Roma ha rappresentato un importante centro per l'arte della decorazione delle ketubbòt. Questi documenti, oltre a certificare lo status sociale delle famiglie, celebrano momenti storici significativi, come il periodo napoleonico e l'Emancipazione, quando gli ebrei romani furono finalmente equiparati ai cittadini non ebrei. Il loro valore storico, arricchito da iconografia e ricerche archivistiche, offre uno spaccato di una comunità viva e culturalmente attiva, ancora poco conosciuta, ma di grande importanza per la memoria storica ebraica.
Autore: Olga Melasecchi, Amedeo Spagnoletto
Editore: Campisano Editore
Anno: 2019
ISBN: 9788898229703
Pagine: 176
Rilegatura: Copertina flessibile